X
Menu
X

VERZUOLO

VERZUOLO

Il luogo in cui sorge il paese fu abitato sin dai tempi protostorici, ma non vi sono notizie certe fino al periodo medievale. Nell’ XI secolo fu feudo dei Signori di Verzuolo per conto del Vescovo di Torino che ne aveva la signoria. Entrato nei domini dei Saluzzo (1165), fu tuttavia concesso in dote alla propria figlia da Guglielmo di Verzuolo, passando così al Marchesato di Ponzone. Nel 1311 fu rioccupato dai Saluzzo che lo concessero di nuovo in feudo ai Verzuolo. Fu, nel 1360, feudo di Bernabò Visconti, ma ben presto ritornò al Marchesato di Saluzzo, col quale passò ai Savoia nel 1601.
Il castello fu costruito da Federico II di Saluzzo nel XIV secolo: vi soggiornò la vedova di Vittorio Emanuele I di Savoia negli ultimi anni di vita. La costruzione in origine era a pianta quadrata, con quattro torri agli angoli: attualmente ne rimane in piedi solo una. La chiesa del castello, eretta nel 1389, conserva il campanile romanico con monofore e bifore e, sulla facciata, affreschi del XV secolo.
Verzuolo, nonostante i suoi seimila abitanti, la grande cartiera, le importanti coltivazioni di kiwi e pesche, è ancora un paese a misura d’uomo.
Una curiosità: la tradizione vuole che della frazione di Villanovetta fosse originaria Griselda, la contadina che andò sposa al nobile Marchese di Saluzzo Gualtieri e le cui vicende sono narrate in una novella del Boccaccio (Decameron, X, 10); per le vie della frazione è stato realizzato un ciclo di murales che ne raffigura la storia.

DA VEDERE:
– Palazzo Drago (risalente ai primi anni dell’Ottocento): ospita la Biblioteca civica, la Casa Museo della Famiglia Drago, una sala polivalente, il Centro Rete del progetto “I Sentieri della Libertà”;
– Antica Parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo
– Chiesa della Confraternita (edificio barocco);
– Casa Forneris (al n. 103 di via Castello): castellano del paese per conto del Re di Francia nel Cinquecento, Michele Forneris ha lasciato una casa nel cui androne troviamo il suo albero genealogico, affrescato a metà Settecento, e lo stemma del casato su lapide incisa nel 1577

Informazioni Utili

Altitudine: 420 m
Borgate e frazioni: Falicetto, Villanovetta, Chiamina, Papò, San Bernardo, Santa Cristina
Patrono: Santissimo Nome di Maria (12 settembre)
Centri sportivi e servizi: campo da calcio (via XXV Aprile), tennis (via S. Bernardo), pallavolo e palestra di arrampicata (via Europa, Scuola Media), campo da bocce, parco giochi per bambini (via prov. Saluzzo e Villanovetta), area picnic (S. Cristina);
Sports estivi: escursionismo, mtb, ciclismo, arrampicata
Fiere: “Accendiamo il Natale” (8 dicembre, mercatino della solidarietà)
• Comune: Piazza Martiri della Libertà 1, tel. 0175.255111
• Posta: via Fucina, tel. 0175.85119
• Banche
BCC Credito Cooperativo di Bene Vagienna, via Roma 8, tel. 0175.289367 e via Drago 8, Frazione Villanovetta, tel. 0175.85228
UBI Banca, piazza Martiri della Libertà 13, tel. 0175.85695
Banco BPM, corso Re Umberto 1, tel. 0175.85115
Unicredit, corso Re Umberto 48, tel. 0175.735007
Banca di Caraglio credito cooperativo, corso Re Umberto 23/a, tel. 0175.289031
• Sportello bancomat, postamat
• Farmacie:
Farmacia San Bernardo, piazza Martiri della Libertà 14, tel. 0175.86059
Farmacia Santa Cristina, corso Re Umberto 8, tel. 0175.85109
•  Tabacchi
Rinaudo Miranda, corso Re Umberto 16, tel. 0175.88815
Vallinotti Manuela, corso re Umberto 90, tel. 0175.88053
Craveri Marco, via Pomarolo 88, frazione Falicetto, tel. 0175.86567
Odetti Carla, via C.V. Drago 42, frazione Villanovetta, tel. 0175.88435
• Compagnia trasporti: Consorzio Grandabus, tel. 0175.478811, numero verde 800.111.773, www.grandabus.it
• Mercato: martedì mattina

Sito web: www.comune.verzuolo.cn.it
E-mail: protocollo@comune.verzuolo.cn.it